Un'installazione artistica curiosa e adatta alla contigenza. La trovate qui, pubblicata su www.feeldesain.com: cosa c'è di più emblematico di un simulacro di piscina per esprimere l'estate che non c'è, la vacanza sognata, il fascino ambiguo del verosimile, l'inganno del benessere post-industriale e il desiderio di protezione e di fuga in un amniotico blu?
Però, a fine luglio, mentre l'Italia e il mondo sembrano perdere pezzi e buonsenso, anche un finto tuffo in una finta piscina potrebbe procurare un vero sollievo. Come l'aria condizionata in assenza delle Dolomiti attorno.
Con queste riflessioni a bordo vasca, questo blog va momentaneamente in apnea.
Grazie Anne per la segnalazione!
Grazie Anne per la segnalazione!
A presto! E un augurio a tutti di tuffi reali e nuotate unplugged.
Buone Vacanze!!! :-D
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